La decorazione tradizionale di Patina
Per prima cosa viene prodotto il fusto. Generalmente utilizziamo legno di pioppo, di pino, di faggio e di tiglio. Per alcune parti, come top e schienali, si usa mdf per le sue caratteristiche di resistenza nel tempo agli agenti esterni.
Il fusto viene quindi ricoperto a pennello da diversi strati di tradizionale gesso bianco mischiato a colla di coniglio e ad altri elementi ed il tutto viene lasciato essiccare. Poi si procede alla levigatura, che sarà di intensità diversa in funzione delle parti del mobile e del colore di base previsto.
Il gesso funge da base preparatoria e crea una superficie uniforme sulla quale applicare tutte le decorazioni successive.
Il lavoro artistico è già iniziato sin dalla fase del gesso in quanto fase cruciale per la resa del prodotto finito.
Quindi viene applicato a pennello, all’interno e all’esterno del pezzo, il colore di fondo secondo le istruzioni del cliente. Una volta asciugato, sul pezzo viene finalmente eseguito dai nostri artisti il disegno della decorazione selezionata dal cliente, tutto a pennello a mano libera.
Una volta terminata questa fase, inizia il processo di invecchiamento del pezzo.
Il colore di base e la decorazione vengono parzialmente cancellati o rimossi in punti strategici in maniera più o meno evidente a seconda del grado di invecchiamento che il cliente ha indicato nell’ordine (leggero, standard, accentuato).
A seconda della quantità di colore di base e di decorazione rimossi, il gesso sarà più o meno visibile dando un effetto di maggiore o minore uso.
In ultimo abbiamo il processo di patinatura (da qui Patina!), che consiste principalmente nell’applicazione manuale di una varietà di soluzioni e vernici scurenti.
Queste vernici non solo attenuano il gesso esposto, riducendo il contrasto tra il bianco del gesso ed il colore di base, ma anche danno al pezzo una patina generale, come se fosse esistito da secoli. Così come accade nel processo di invecchiamento, possiamo patinare in modo leggero, standard o accentuato in funzione delle esigenze del singolo cliente: ad una maggiore quantità di soluzione invecchiante applicata alla finitura corrisponde una maggiore variazione nei colori della pittura.
Cura e manutenzione
I mobili Patina hanno l’aspetto dei pezzi originali del 18° secolo. Perché questo aspetto venga preservato nel tempo è importante prendersi cura dei nostri mobili.
Noi suggeriamo:
Come con qualsiasi mobile prezioso, evitate di sistemare i vostri pezzi Patina vicino o sopra fonti di calore o di raffreddamento, come ventilatori o radiatori.
Calore o aria condizionata particolarmente forti possono avere un effetto dannoso, così come un’eccessiva umidità o secchezza.
I mobili decorati staranno sempre meglio in un ambiente umido piuttosto che in uno asciutto. Come regola generale, cercate di mantenere gli ambienti in condizioni moderate e costanti.
Per pulire o spolverare, usate sempre un panno morbido e asciutto oppure un piumino. Per ottenere i migliori risultati quando spolverate o desiderate togliere delle macchie, usate un panno di pelle di camoscio leggermente umido (mai un panno bagnato).
Evitate ogni contatto con pulitori spray per mobili, acqua e terriccio proveniente da piante.
Tutti i mobili Patina sono protetti da uno strato di fissatore per garantire una certa protezione delle superfici.
Fate tuttavia attenzione quando muovete o utilizzate i vostri mobili, o quando spostate soprammobili: a causa dello strato di gesso, un urto o un graffio possono danneggiare la superficie dipinta.
Tuttavia, l’aspetto generale dei vostri mobili dovrebbe trarre beneficio dall'utilizzo giornaliero e dall’invecchiamento naturale.
Trattate i vostri mobili con rispetto, come se fossero degli autentici pezzi antichi. Così facendo potrete godervi i vostri mobili PATINA® per molti anni a venire.